Il Ministero dell’economia e delle finanze ha disposto più tempo per la “Rottamazione-quater”.
La scadenza del 30 aprile slitta al 30 giugno.
La scadenza del 30 giugno slitta al 30 settembre.
La scadenza del 31 luglio slitta al 31 ottobre.
️ Si tratta della rottamazione delle cartelle esattoriale emesse nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 30 giugno 2022, prevista dalla Legge di bilancio 2023, articolo 1, commi da 231 a 252.
Cos’è la Rottamazione quater?
I contribuenti che aderiscono alla “rottamazione” delle cartelle esattoriali emesse dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, verseranno il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l’aggio.
Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.
Nuova scadenza del 30 giugno: la domanda.
2 mesi in più per presentare le dichiarazioni di adesione alla speciale procedura Rottamazione quater delle cartelle.
Il nuovo termine per la presentazione delle domande all’Agenzia delle entrate Riscossione passa, infatti, da questo 30 aprile al 30 giugno 2023.
Nuova scadenza del 30 settembre: la comunicazione.
Conseguentemente è differito al 30 settembre 2023 l’altro termine del 30 giugno 2023.
E’ il termine entro il quale l’Agenzia delle entrate Riscossione deve trasmettere, ai soggetti che hanno presentato le istanze di adesione, la comunicazione delle somme dovute per il perfezionamento della Rottamazione quater.
Nuova scadenza del 31 ottobre: il pagamento.
Il Mef annuncia, infine, che la scadenza per il pagamento della prima o unica rata, originariamente fissata al 31 luglio 2023, slitta al 31 ottobre 2023.
(by Sergio Criveller – 25/04/23)