Entro il 31 gennaio chi non possiede un apparecchio televisivo ed è intestatario di un contratto di energia elettrica ad uso domestico può richiedere l’esonero dal pagamento del Canone Tv tramite addebito in bolletta.
Per ottenere l’esonero, è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica possieda un apparecchio televisivo.
🔷️ Chi non possiede un apparecchio televisivo deve compilare il “quadro A” del modello disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate per evitare l’addebito in bolletta.
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/450880/DS_Canone_TV_Privato_MOD.pdf/82f97e00-3cf0-76ae-1317-afeafa8e0bb6
🔴 I contribuenti che non possiedono un apparecchio e sono intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale ad uso domestico, hanno infatti tempo fino al 31 gennaio 2025 per evitare l’addebito nella fattura.
✅ La richiesta di esonero va presentata via web, o con raccomandata, o pec, o anche tramite Patronato.
➡️ Web: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/agevolazioni/canone-tv/dichiarazione-sostitutiva-invio-online
➡️ Pec: cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
➡️ Raccomandata: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
🔴 Per ottenere l’esonero dal pagamento del Canone Tv, occorre riconfermare ogni anno di non possedere la televisione.
✅ Quindi va sempre ripresenta la richiesta:
➡️ dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo, l’esonero è valido per l’intero anno;
➡️ dal 1° febbraio al 30 giugno, l’esonero è valido per il secondo semestre dell’anno.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Si legge nel sito dell’Agenzia delle entrate che il versamento del Canone Rai è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo e si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.
✅ Ci sono un centinaio di imposte e tasse in Italia (dati della Cgia di Mestre), di seguito le principali, e vista l’ora (5.20), è sicuramente da aggiornare:
➡️ Irpef;
➡️ Iva;
➡️ Bollo auto;
➡️ Imposta di bollo sui conti corrente;
➡️ Imu;
➡️ Tobin tax;
➡️ Imposta di registro;
➡️ Tari;
➡️ Accise;
➡️ Tassa sui giochi;
➡️ Imposte addizionali energia elettrica;
➡️ Addizionali comunali e regionali;
➡️ Ires;
➡️ Irap;
➡️ Tasse sull’istruzione;
➡️ Imposta di soggiorno;
➡️ Tosap;
➡️ Ritenute utili societari;
➡️ Diritto Camere di Commercio;
➡️ Imposta sostitutiva per la rivalutazione dei beni di impresa;
➡️ Tassa annuale per i registri contabili;
➡️ Imposta sostitutiva per il regime forfettario;
➡️ Ias, cioè l’imposta per l’adeguamento dei diritti contabili;
➡️ Imposte doganali;
➡️ Tasse e canoni su concessioni radiofoniche e televisive.
➡️ Imposta sulla concessione dei beni demaniali.
🔴 Ogni Governo prima o poi promette di togliere il Canone Rai.
✅ Ma sempre lì resta…
➡️ Sarà perché l’amico è nazional popolare, ma qui sopra c’è tanta roba peggio del Canone Rai.
(by Sergio Criveller – 29/01/25)