E’ ancora aperta la questione dell’aumento del tetto del 5 per mille.
Doveva entrare nella Legge di bilancio con un emendamento del Governo ma è stato ritirato all’ultimo momento.
Il 5 per mille ha un tetto massimo a prescindere dalle scelte dei contribuenti e quindi ogni anno vengono distribuiti sempre 525 milioni di euro, anche se questo limite è sempre stato superato.
Ma a quanto pare con il Milleproroghe non sarà tolto il tetto, ma solo rialzato.
🔷️ Sono 8 gli emendamenti al Milleproroghe depositati per aumentare la capienza del 5 per mille, presentati in pratica da tutti i partiti in Parlamento.
Il Decreto Milleproroghe deve essere approvato dal Parlamento entro il mese di febbraio.
🔴 Cos’è questa storia del tetto del 5 per mille?
✅ Il 5 per mille ha un tetto massimo a prescindere dalle scelte dei contribuenti e quindi ogni anno vengono distribuiti sempre 525 milioni di euro, anche se questo limite è sempre stato superato.
➡️ L’innalzamento del tetto risponde alla necessità di dare maggiormente seguito alle scelte dei contribuenti e sostenere l’azione degli enti del Terzo settore.
✅ Nel 2023 gli italiani che hanno destinato il loro 5 per mille sono stati oltre 17 milioni, con 731 mila firme in più rispetto all’anno precedente, con quasi 28 milioni non distribuiti perché superavano il tetto dei 525 milioni.
➡️ Il Governo, ricordava il Viceministro del lavoro Maria Teresa Bellucci il 30 luglio 2024, si era impegnato a scrivere un intervento normativo da inserire nella Legge di bilancio.
➡️ Ma, e non è chiaro il perché, non si è fatto più nulla.
🔴 Ora l’aumento del tetto del 5 per mille va nel Milleproroghe con ben 8 emendamenti, presentati da tutte le forze politiche.
✅ Gli emendamenti presentati possono essere riassunti in 2 proposte.
➡️ Portare il tetto del 5 per mille a 553 milioni di euro annui a decorrere dal 2025, 28 milioni in più degli attuali 525 milioni.
➡️ Aumentare del tetto del 5 per mille di soli 10 milioni di euro, portando la copertura a 535 milioni.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Aumentare il tetto è già una buona cosa, anche se non risolve il problema, perché il tetto può essere di nuovo sfondato.
✅ Ogni euro destinato al 5 per mille, grazie alla firma con nome e cognome ad un ente non profit, deve arrivare a destinazione.
➡️ Questo si ottiene solo togliendo il tetto, forza facciamo le cose fatte bene.
(by Sergio Criveller – 28/01/25)