L’Inps sta bene (per ora)

Il Consiglio di indirizzo e di vigilanza dell’Inps (Civ) lancia l’allarme: i conti dell’Inps non sono a rischio, ma la vita si allunga, nascono pochi bambini, gli stranieri non compensano.
L’Italia che invecchia è un rischio per le pensioni ha detto Robertino Ghiselli, Presidente del Civ Inps.

🔷️ L’Inps non è in bancarotta, nessuna pensione per ora è a rischio.
Ma in un futuro, non troppo lontano, un sistema pensionistico basato sui contributi dei lavoratori attuali, potrebbe essere messo a dura prova dalla riduzione della forza lavoro, ha detto ancora il Presidente Ghiselli.

🔴 Cos’è il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps (Civ)?
✅ Il Consiglio di indirizzo e vigilanza predispone le linee di indirizzo generale e gli obiettivi strategici dell’Inps e approva il bilancio adottato dal Consiglio di amministrazione dell’Inps.
➡️ E’ composto da 24 membri designati dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi e nominati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, e dura in carica 4 anni.
🔴 Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, nel suo ultimo rapporto uscito il 16 dicembre scorso, rassicura sulla sostenibilità attuale del sistema pensionistico italiano.
✅ Ma il Presidente Robertino Ghiselli ricorda che la vera sfida per il futuro rimane la sostenibilità sociale, perché con l’attuale tendenza verso stipendi bassi, le pensioni future saranno sempre più povere.
➡️ Lo studio del Civ evidenzia come l’invecchiamento della popolazione, con pochi nati, molti anziani e un apporto migratorio insufficiente a compensare il calo demografico, rappresenta un fattore di rischio per i sistemi pensionistici europei, in particolare per quello italiano.
✅ Secondo il Presidente Ghiselli il sistema previdenziale italiano è economicamente sostenibile soprattutto perché contiene dei meccanismi automatici di riequilibrio che legano i trattamenti pensionistici al reddito nazionale e alla speranza di vita.
➡️ Semmai il problema sarà per le generazioni più giovani, conclude il Presidente Ghiselli.
🔴 Ma qual è la situazione in Italia secondo il Civ?
✅ L’Italia, si legge nel rapporto Civ, è tra i paesi più vecchi dell’Unione europea, insieme alla Germania, Grecia e Portogallo.
➡️ Il 1° gennaio 2023 l’età media della popolazione nell’Unione europea ha raggiunto i 44,5 anni.
➡️ Sotto i 40 anni sono Cipro, l’Irlanda e il Lussemburgo.
✅ L’Italia ha la media più elevata, 48,4 anni.
➡️ La Germania 45,4 anni, Grecia 46,5 anni e Portogallo 47 anni.
✅ Il sistema pensionistico basato sui contributi dei lavoratori attuali, potrebbe quindi essere messo a dura prova dalla riduzione della forza lavoro.
➡️ Il Civ invita dunque a riflettere su questi fattori di rischio per garantire la sostenibilità delle pensioni future.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 La vita si allunga, nascono pochi bambini, gli stranieri non compensano, e in un futuro, non molto lontano, un’Italia che invecchia mette a rischio il pagamento delle pensioni.
✅ In parole povere oggi i contributi versati da chi lavora riescono a pagare le pensioni, domani per l’amico che andrà in pensione il suo assegno forse non sarà del tutto coperto da chi lavora.
➡️ E’ proprio il caso di dire che il futuro ci sorride…

(by Sergio Criveller – 19/12/24)