L’idrogeno sta diventando sempre più importante soprattutto in vista di un futuro con minore impatto sul clima.
Presentata, il 26 novembre, dal Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto, nella sede del Gse a Roma, la Strategia nazionale sull’idrogeno.
Il testo prevede diversi scenari per la diffusione dell’idrogeno, con orizzonti temporali di breve, medio e lungo termine, da qui al 2050.
Per il Ministro Pichetto l’idrogeno è fondamentale per la decarbonizzazione.
🔷️ Ancora Pichetto: l’idrogeno è una delle soluzioni fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, che abbiamo chiaramente delineato e devono portarci al “Net Zero” al 2050, cioè la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra il più vicino possibile allo zero.
Si vuole dunque condividere, ha detto ancora Pichetto, con imprese e industrie una visione su un settore che già può contare su risorse complessive superiori ai 6 miliardi, ma che ha ancora bisogno di sviluppare un mercato solido.
Di seguito una breve sintesi del testo “Strategia nazionale idrogeno”, la versione completa invece: https://www.mase.gov.it/sites/default/files/Strategia%20Nazionale%20Idrogeno.pdf
🔴 Nel testo “Strategia nazionale idrogeno”, viene spiegato che per decarbonizzare i consumi servirà la combinazione di diverse fonti, tra cui l’aumento della produzione da rinnovabili, lo sviluppo della “Carbon Capture Storage”, di biofuel, biometano e, non ultimo, dell’idrogeno, anche eventualmente affiancato dalla ripresa della produzione nucleare.
✅ Solo così, si legge nella Strategia, si potrà soddisfare la domanda a fronte di fonti non programmabili e intermittenti, con la capacità di trasportare grandi quantità di energia su lunghe distanze e a costi competitivi.
➡️ Carbon Capture Storage (Ccs), significa la cattura, il trasporto e lo stoccaggio della Co2.
🔴 Se dunque, si legge nel testo, nei prossimi decenni ogni alternativa troverà uno spazio applicativo, le variabili che incidono sull’idrogeno saranno la decarbonizzazione, l’integrazione del sistema energetico, la realizzazione di una filiera forte e competitiva.
✅ Altri aspetti da considerare sono l’aumento della sicurezza negli approvvigionamenti di energia e il relativo contributo dell’idrogeno, la realizzazione dell’obiettivo “Italia hub energetico nel Mediterraneo”.
➡️ Su questo molto incide l’attività di cooperazione, un sistema di certificazione che assicuri di non rilocalizzare le emissioni ma di contribuire concretamente alla loro riduzione, come anche lo sviluppo di ricerca e innovazione che possano creare nuovi prodotti e componenti.
✅ Nel medio e lungo periodo, viene spiegato nella Strategia, lo sviluppo di una produzione ‘large scale’ e di un’infrastruttura dedicata permetterà di abbattere i costi di produzione.
➡️ Inoltre una logistica su gomma di idrogeno gassoso e liquido potrà essere di supporto nel medio periodo.
🔴 Come si ottiene l’idrogeno?
✅ Attraverso l’elettrolizzatore (o cella elettrolitica) che è un dispositivo elettrochimico che, alimentato da energia elettrica, consente, in presenza di un elettrolita e di una membrana, di rompere le molecole dell’acqua, separando l’idrogeno dall’ossigeno.
➡️ L’acqua è un composto chimico che ha come formula la sigla H2O: questa sigla significa che ogni molecola di acqua è composta da un atomo di ossigeno (la “O”) e da 2 atomi di idrogeno (la “H”).
🔴 Quanto costa l’idrogeno?
✅ L’idrogeno costa attualmente circa 12/15 euro al Kg.
➡️ Un pieno di idrogeno su un’auto è di circa 5 kg e permette un’autonomia di circa 600 km.
🔴 Quanto costa un’auto a idrogeno?
✅ In media si aggira sui 70/80 mila euro, il doppio di un’auto elettrica o ibrida con caratteristiche analoghe.
✅ Comunque in Italia le stazioni di servizio che offrono la possibilità di rifornirsi di idrogeno sono 2.
➡️ ENI SpA Mobility – Mestre (VE)
➡️ SASA SpA – Bolzano
🔴 A novembre del 2024 il Governo annunciava l’arrivano di 30 nuove stazioni entro il 2026.
✅ Ma finora zero, rimane ancora solo un elenco pubblicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti dove sorgeranno le stazioni di rifornimento per auto a idrogeno.
➡️ Milano Serravalle SpA – Carugate Est (MI)
➡️ Milano Serravalle SpA – Carugate Ovest (MI)
➡️ SASA SpA – Merano (BZ)
➡️ Italgas Reti SpA – Sestu (CA)
➡️ Dilella Invest SpA / Hope Srl – Bari
➡️ Autostrada del Brennero SpA – Vipiteno (BZ)
➡️ Sapio Srl / Keropetrol SpA – Mantova
➡️ Autostrada del Brennero SpA – Verona, Lavis Est (TN), Lavis Ovest (TN)
➡️ Alperia Greenpower Srl – Brunico (BZ)
➡️ Green Factory Srl – Paese (TV)
➡️ Milano Serravalle SpA – Tortona (AL)
➡️ ENI SpA Mobility – Taranto
➡️ Sapio Srl / Keropetrol SpA – Vicolungo (NO)
➡️ ENI SpA Mobility – San Donato Milanese (MI)
➡️ Q8 Petroleum Italia SpA – Roma
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Torrazza Piemonte (TO)
➡️ Edison SpA – Meolo (VE)
➡️ Edison SpA – San Bonifacio (VR)
➡️ SOL SpA – Pollein (AO)
➡️ Edison SpA – Piacenza
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Arquata Scrivia (AL)
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Belforte Ovada (AL)
➡️ Teca Gas Srl – Lamezia Terme (CZ)
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Avezzano (AQ)
➡️ Beyfin SpA Soc. Benefit – Le Fosse (AR)
➡️ Q8 Petroleum Italia SpA – Porpetto (UD)
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Limena (PD)
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Torre d’Isola (PV), Bari
➡️ Snam 4 Mobility SpA – Monselice (PD)
➡️ Gemmo SpA / Simplifhy SB Srl – San Donà di Piave (VE).
✅ In Italia, tra gennaio e giugno 2024, non è stata immatricolata nessuna auto a idrogeno.
➡️ Nello stesso periodo del 2023, soltanto 2 Toyota Mirai.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Tutti concordano sui vantaggi dell’idrogeno, un po’ meno sul possibile sviluppo su larga scala.
✅ Oltre a richiedere una grande quantità di energia per la sua produzione, sono elevati i costi di trasporto e di stoccaggio e problemi di sicurezza, è un gas estremamente infiammabile.
➡️ Ma un applauso all’ottimismo e all’entusiasmo del Ministro Pichetto…
(by Sergio Criveller – 29/11/24)