Attenti al lupo

Il Comitato dei rappresentanti permanenti dei paesi dell’Unione europea (Coreper), mercoledì 25 settembre, ha votato a favore di una proposta della Commissione europea per cambiare il grado di protezione dei lupi da “rigorosamente protetto” a semplicemente “protetto”.
Spagna e Irlanda, hanno votato contro la proposta, invece Cipro, Slovenia, Malta e Belgio si sono astenuti.
Se il voto sarà confermato dai Ministri dell’Ambiente europei, il Parlamento europeo dovrà rivedere la Convenzione sulla Conservazione della vita selvatica e degli habitat naturali in Europa, detta Convenzione di Berna.

🔷️ Il lupo (Canis lupus) è una specie «particolarmente protetta» nei paesi dell’Unione Europea sulla base della Convenzione di Berna, un accordo internazionale europeo in vigore dal 1982.

🔴 Situazione in Italia e Europa…
✅ In Italia, secondo la recente stima nazionale, risalente al 2022, si contano circa 3.300 lupi.
➡️ Nell’intera Unione europea i lupi dovrebbero essere circa 20.300.
✅ L’impegno a conservare la specie è stato preso perché negli anni sessanta, dopo due secoli di caccia intensiva, la popolazione europea di questi animali si era praticamente estinta.
➡️ Da allora il numero di lupi presenti in Europa è tornato a crescere.
🔴 Perché si è arrivati a questo voto?
✅ Negli ultimi anni la questione lupi è stata oggetto di molte proteste da parte degli allevatori europei che, in alcune regioni, hanno subito perdite economiche a causa degli attacchi a greggi e mandrie.
➡️ Riducendo il grado di protezione dei lupi sarà possibile autorizzare più facilmente le uccisioni di questi animali.
➡️ Al momento possono essere uccisi solo nei casi in cui siano considerati problematici per la sicurezza di animali domestici e persone, mentre se fossero una specie semplicemente «protetta» la caccia sarebbe consentita anche se comunque con rigide restrizioni.
🔴 Adalbert Jahnz, portavoce della Commissione europea…
✅ Adattare il livello di protezione sarà un passo importante per affrontare le sfide legate a una popolazione di lupi in aumento mantenendo l’obiettivo generale di ottenere la conservazione della specie.
➡️ Inoltre viene specificato che la modifica dello status di protezione è specifica per il lupo e non può mettere in discussione la protezione di altre specie.
🔴 Molte però sono le proteste…
✅ La rivalutazione della protezione dei lupi è comunque osteggiata da un gran numero di scienziati che si occupano di conservazione degli animali e da organizzazioni ambientaliste come il Wwf.
➡️ Una decisione gravissima, scrive in una nota il Wwf, che apre pericolosamente la porta agli abbattimenti del lupo in Europa e ignora l’appello di oltre 300 organizzazioni della società civile e di centinaia di migliaia di persone che hanno esortato i governi a seguire le raccomandazioni della scienza e a intensificare gli sforzi per favorire la coesistenza con i grandi carnivori attraverso misure preventive.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Da specie “strettamente protetta” a “protetta”.
✅ Da “attenti al lupo!”.
➡️ A “lupo, stai attento!”.

(by Sergio Criveller – 27/09/24)