In Europa la disabilità interessa poco

La nuova Commissione europea a guida Ursula von der Leyen ha declassato la disabilità e fatto confluire il portafoglio “uguaglianza” all’interno delle competenze del Commissario europeo per la Gestione delle crisi, la belga Hadja Lahbib.
Finora invece c’era un distinto “ministero” sulla disabilità e uguaglianza con un Commissario, con autonomia di portafoglio.
Praticamente è stato cancellato il Commissario per la disabilità, guidato negli ultimi 5 anni dalla maltese Helena Dalli.
Questa cosa ha fatto tanto arrabbiare le associazioni del mondo della disabilità italiane e europee…

🔷️ Vincenzo Falabella, presidente della Federazione italiana superamento handicap (Fish): questa scelta rappresenta un pericoloso arretramento rispetto agli impegni assunti in precedenza dall’Unione europea, che aveva posto l’uguaglianza al centro della sua agenda politica.

🔴 Yannis Vardakastanis, presidente di European disability forum, la più grande organizzazione rappresentativa di persone con disabilità in Europa, parla invece di pericoloso declassamento del tema dell’uguaglianza.
✅ Questo è uno schiaffo in faccia a milioni di persone e mette a rischio tutti i progressi che la Commissione ha fatto finora riguardo ai nostri diritti.
➡️ Chiediamo urgentemente ai membri del Parlamento europeo il ripristino della posizione di Commissario per l’uguaglianza con portafoglio autonomo, ha detto ancora Vardakastanis.
🔴 Dello stesso tenore anche l’intervento di Vincenzo Falabella, presidente della Federazione italiana superamento handicap (Fish).
✅ Questa scelta rappresenta un pericoloso arretramento rispetto agli impegni assunti in precedenza dall’Unione europea, che aveva posto l’uguaglianza al centro della sua agenda politica e mette a rischio i risultati ottenuti a livello europeo in termini di equità e inclusione.
➡️ Mentre in Italia stiamo lavorando in maniera trasversale per cercare di mettere al centro delle politiche nazionali i temi dell’uguaglianza, delle pari opportunità, dell’inclusione assistiamo con sconcerto ad un significativo passo indietro da parte delle istituzioni europee sui diritti delle persone con disabilità, conclude Falabella.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Facciamo appello al neo vicepresidente della Commissione europea, Raffaele Fitto, perché si faccia portavoce per il ripristino di un Commissario europeo con delega specifica.
✅ Chi ha a cuore le persone con disabilità in Italia e in tutta Europa non può tollerare questo, è fondamentale che la disabilità rimanga tema prioritario nelle politiche dell’Unione europea.
➡️ Un’occasione per ribadire l’importanza di un Commissario a tempo pieno sulla disabilità sarà sicuramente il primo G7 per la disabilità dal 14 al 16 ottobre che si terrà in Umbria.

(by Sergio Criveller – 23/09/24)