Sono ancora vivo

L’Inps con il messaggio n. 3006 dell’11 settembre 2024, comunica che, a partire dal 20 settembre 2024, partirà l’accertamento dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania.

🔷️ L’accertamento dell’esistenza in vita è una verifica necessaria ai fini del pagamento delle pensioni Inps all’estero e viene effettuato da Citibank, banca internazionale.

🔴 Per i pensionati all’estero scatta quindi l’accertamento dell’esistenza in vita.
✅ Per garantire la regolarità dei pagamenti, Citibank richiede ai pensionati residenti all’estero di fornire un’attestazione di esistenza in vita recante, oltre alla firma del pensionato, anche quella di un operatore di patronato, di un funzionario di ufficio consolare o di un’autorità locale abilitata.
➡️ Il messaggio 11 settembre 2024, n. 3006 comunica che, a partire dal 20 settembre 2024, Citibank, banca di credito internazionale, curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, da restituire alla banca entro il 18 gennaio 2025.
✅ In caso di mancata riscossione dell’attestazione di esistenza in vita, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2025.
➡️ Infine, per ridurre il rischio di pagamenti di prestazioni dopo la morte del beneficiario e per prevenire le criticità derivanti dalle eventuali azioni di recupero delle somme indebitamente erogate, alcuni pensionati potranno essere interessati dalla verifica dell’esistenza in vita, indipendentemente dalla propria area geografica di residenza o domicilio.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ecco come si svolgerà la verifica…
✅ Pronto?… sono l’Inps… lei è il signor Mario Rossi che sta prendendo il sole nelle isole…?
✅ Sì sono io. Allora evidentemente non è morto, mi stia bene.
➡️ E per dirla alla Vasco Rossi: io sono ancora qua, eh, già…

(by Sergio Criveller – 18/09/24)