La Conferenza Stato-Regioni, lo scorso 7 giugno, ha raggiunto l’intesa sullo schema di Decreto legge recante “Disciplina per l’individuazione di superfici e aree idonee per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili”.
Il Decreto individua in pratica i requisiti in base ai quali certe aree potranno essere definite idonee o non idonee per l’installazione degli impianti fotovoltaici.
🔷️ Il Decreto recepisce inoltre la norma del Decreto legge Agricoltura del 6 maggio scorso che parla di divieto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra e di aumento della estensione di quelli già esistenti, nelle zone classificate come agricole dai piani urbanistici.
🔴 Quali sono i requisiti per le aree idonee?
✅ Il Decreto fornisce agli Enti locali una serie di requisiti e criteri che portano a individuare o escludere l’idoneità delle aree per l’installazione degli impianti a energia rinnovabile (fotovoltaici, eolici …).
➡️ Esigenze di tutela del patrimonio culturale e del paesaggio, delle aree agricole e forestali, della qualità dell’aria e dei corpi idrici.
➡️ Invito a privilegiare l’utilizzo di superfici di strutture edificate, quali capannoni industriali e parcheggi, nonché aree a destinazione industriale, artigianale, per servizi e logistica, e verificando l’idoneità di aree non utilizzabili per altri scopi, incluse le superfici agricole non utilizzabili.
➡️ Esistenza di una fascia fino a un massimo di 7 chilometri di ampiezza intorno ai beni tutelati dove non si possano installare impianti, quest’ultima definita dalle Regioni.
✅ Il Decreto, infine, fissa per ogni Regione gli obiettivi annuali di nuova potenza rinnovabili fino al 2030, per arrivare all’obiettivo, definito anche dal Piano nazionale integrato energia e clima, di 80 Gw di nuova potenza installata.
🔴 Stop ai pannelli solari a terra sui terreni agricoli.
✅ Il Decreto recepisce la norma del Decreto legge Agricoltura del 6 maggio scorso che parla di divieto di installazione di nuovi impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra.
➡️ Stop anche all’aumento della estensione di quelli già esistenti, nelle zone classificate come agricole dai piani urbanistici.
🔴 E ora?
✅ Ora si attende l’approvazione definitiva del Decreto da parte del Consiglio dei ministri, probabilmente la settimana prossima.
➡️ Poi le Regioni avranno 180 giorni di tempo per definire la mappa delle aree idonee e non idonee in base ai criteri definiti dal Decreto.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Sicuramente positivo lo stop agli impianti fotovoltaici nei terreni agricoli.
✅ Sperando poi che quel terreno salvato dal fotovoltaico non produca grano destinato a trasformarsi in etanolo per produrre biocarburanti.
➡️ Oltre il danno la beffa…
(by Sergio Criveller – 14/06/24)