Il Consiglio dei Ministri, dello scorso 16 gennaio, ha approvato anche un Disegno di legge di ratifica ed esecuzione di un provvedimento internazionale.
L’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv) cambia sede, da Parigi a Digione, capitale della Borgogna, sempre in Francia.
Presidente dell’Oiv è il prof. Luigi Moio, professore ordinario di enologia presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli.
🔷️ Il Disegno di legge ratifica l’Accordo di spostamento nella nuova sede permanente dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino, deciso all’unanimità dagli Stati membri all’assemblea generale di Parigi del 21 maggio 2022.
La nuova sede troverà spazio nei locali dell’Hotel Bouchu d’Esterno a Digione, da poco ristrutturato.
🔴 Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, si legge nel Comunicato del 16 gennaio, ha approvato 3 disegni di legge di ratifica ed esecuzione di provvedimenti internazionali.
✅ Tra questi anche la ratifica ed esecuzione del Protocollo di emendamento all’Accordo istitutivo dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino relativo alla localizzazione della sede, adottato a Parigi il 21 maggio 2022.
➡️ Il testo autorizza la ratifica del protocollo che individua presso la città di Digione (Francia) la nuova sede dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino.
🔴 Il 2024 è l’anno internazionale della vigna e del vino.
✅ E si celebra proprio per i primi 100 anni di attività dell’Oiv.
➡️ Nel corso di questo 2024 ci saranno numerosi eventi in tutto il mondo che si concluderanno con l’inaugurazione della nuova sede dell’Oiv e con il 45º Congresso mondiale della vigna e del vino a Digione.
🔴 Un po’ di storia…
✅ Nel 1874 un gruppo di viticoltori provenienti da Francia, Italia, Svizzera, Austria e Germania si riunirono a Montpellier, città della Francia, per affrontare le devastazioni causate dalla fillossera.
➡️ La fillossera è un insetto particolarmente pericoloso e si riconosce perché sulla foglia appaiono delle escrescenze rugose e tondeggianti, tanto da far apparire la foglia irregolare e nodosa anche al tatto.
✅ Il 29 novembre 1924 a Parigi, i rappresentanti di Spagna, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Austria, Lussemburgo, Portogallo, Tunisia, Cile e Messico, sottoscrissero l’accordo che costituiva l’Ufficio internazionale del vino.
➡️ Con lo scopo di raccogliere, studiare e pubblicare informazioni idonee a dimostrare gli effetti benefici del vino.
➡️ Garantire la tutela degli interessi viticoli e il miglioramento delle condizioni del mercato internazionale.
➡️ Garantire una modalità uniforme di presentazione dei risultati dell’analisi del vino e stabilire tavole di concordanza dei metodi analitici utilizzati tra gli Stati.
✅ Ora nel sito dell’Oiv si possono leggere 3 grandi obbiettivi:
➡️ aiutare i suoi membri a meglio tener conto delle preoccupazioni dei produttori, dei consumatori e delle altre figure della filiera vitivinicola;
➡️ aiutare altre organizzazioni internazionali (intergovernative e non-governative) ed in particolare se perseguono delle attività normative;
➡️ aiutare ad armonizzare le pratiche e le norme in corso nel mondo, e se necessario, elaborare delle nuove norme internazionali, per migliorare le produzioni vitivinicole, la loro commercializzazione tenendo conto degli interessi dei consumatori
✅ Quanti sono i Paese membri?
➡️ Al 31 dicembre 2020 i Paesi aderenti erano 48.
🔴 Il professore Luigi Moio è l’attuale presidente dell’Organizzazione internazionale del vino e della vigna.
✅ In 100 anni di storia, è il terzo italiano a ricoprire il prestigioso incarico dopo Pier Giovanni Garoglio dell’Università di Firenze e Mario Fregoni dell’Università Cattolica di Piacenza.
➡️ Luigi Moio è professore ordinario di enologia presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II e da oltre trent’anni si occupa degli aspetti sensoriali, biochimici e tecnologici dell’aroma del vino.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ma sarà servito vino all’inaugurazione della nuova sede dell’Oiv?
✅ Mah…
(by Sergio Criveller – 18/01/24)