Pei on line è il Piano educativo individualizzato digitale che promuove l’inclusione degli studenti con disabilità, per una maggiore partecipazione alla vita scolastica mettendo in evidenza il proprio potenziale.
A Genova è partita una sperimentazione con un algoritmo che decide quante ore di sostegno assegnare al ragazzo disabile in base al Pei on line.
E’ un sistema evidentemente che mira a ridurre le ore, quindi a risparmiare, denunciano le Associazioni che operano nella disabilità.
🔷️ A lanciare l’allarme è il sito www.orizzontescuola.it che riporta la denuncia di Marco Macrì, portavoce di Genova Inclusiva, Comitato delle famiglie della Liguria con bambini disabili.
🔴 Questo nuovo sistema digitale per la gestione del Piano educativo individualizzato per gli studenti disabili sta registrando molte proteste, e non solo a Genova.
✅ La sperimentazione, che coinvolge 10 scuole in Liguria, prevede l’utilizzo di una piattaforma online collegata al Sistema informativo dell’istruzione (Sidi) del Ministero dell’istruzione e ai dati dell’Inps.
➡️ L’algoritmo dovrà valutare per ogni disabile la capacità di relazione, la comunicazione, l’autonomia e il livello cognitivo, fissando poi le ore necessarie di sostegno.
🔴 Questo meccanismo, basato su un algoritmo, rischia di compromettere il diritto all’istruzione inclusiva, sancito dalla legge, ha detto Macrì portavoce di Genova Inclusiva.
✅ Il futuro dei nostri figli sarà in mano a un computer a cui basterà qualche miglioramento, ad esempio sul fronte della socialità, per veder ridurre le ore di sostegno anche del 30%, ha detto ancora Marco Macrì.
➡️ Sapete cosa significa, si chiede Macrì, per una famiglia dover rinunciare a 6 ore di sostegno su 20?
➡️ L’algoritmo non può certo tener conto del contesto e delle situazioni personali, che possono variare da caso a caso, conclude Macrì.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Come si fa a lasciare a un computer la valutazione sulle ore di sostegno da destinare a scuola a un ragazzo disabile?
✅ Ma facciamo per favore sperimentazioni altrove…
➡️ Davvero un inizio 2025 con il botto, complimenti.
(by Sergio Criveller – 02/01/25)
