Per i Comuni l’è dura…

Il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, è intervenuto lo scorso 22 novembre 2024, all’Assemblea annuale dell’Associazione dei comuni italiani (Anci).
Dobbiamo conciliare le esigenze locali con il conseguimento degli obiettivi complessivi del Paese, così nella Legge di bilancio è stato necessario chiedere sacrifici a tutti, ha detto Giorgetti.
Il Presidente della Repubblica Mattarella, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, partecipazione corale e diffusa, convergenza delle istanze popolari.

🔷️ Il Presidente del Consiglio, Meloni: siamo la Nazione dei campanili, dei borghi e delle identità e il Governo considera centrale la collaborazione con i Comuni e i Sindaci, che rappresentano la prima fila dell’impegno politico e il volto più prossimo dello Stato.
Di seguito una sintesi dell’intervento del Ministro Giorgetti alla 41^ Assemblea annuale Anci, presenti migliaia e migliaia tra Sindaci e Amministratori locali, dove però ha chiesto sacrifici a tutti i Comuni.
Qui in testo integrale: https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/articoli/2022-Giancarlo_Giorgetti/Intervento-del-ministro-Giorgetti-alla-41-Assemblea-Annuale-Anci/
 
🔴 Ci troviamo nel periodo dell’anno più complicato e dedicato alla Legge di bilancio.
✅ La sessione di bilancio in corso di svolgimento si colloca, in particolare, in un contesto istituzionale ed economico complesso che vede, da un lato, l’entrata in vigore delle nuove regole di bilancio europee e, dall’altro, il permanere dell’incertezza geopolitica che già da tempo caratterizza lo scenario internazionale e che ogni giorno si arricchisce di elementi di preoccupazione.
➡️ In questo quadro, il Governo ha ritenuto opportuno continuare a perseguire un approccio prudente e responsabile nella gestione della finanza pubblica.
🔴 Già lo scorso anno, in questo stesso contesto, ho avuto modo di sostenere che solo una politica di bilancio prudente può contribuire a migliorare le prospettive di crescita e, al contempo, garantire la sostenibilità del debito pubblico e stabilizzare le aspettative dei mercati.
✅ Questo è ancora più vero alla luce delle nuove regole europee, che richiedono di ripensare i meccanismi di determinazione degli spazi utili alla definizione delle politiche pubbliche.
➡️ Per assicurare la coerenza con il nuovo vincolo in termini di spesa netta è stato necessario richiedere sacrifici sia al settore pubblico sia a quello privato.
🔴 Sebbene i Comuni siano riusciti a tenere sotto controllo i propri conti nel corso degli anni, la realizzazione degli obiettivi complessivi del Paese previsti per i prossimi anni e le esigenze di coordinamento della finanza pubblica richiedono un contributo da parte di tutti e quindi anche delle Amministrazioni locali.
✅ Nel caso dei Comuni, tale contributo è stato individuato in un accantonamento di bilancio che, nei prossimi anni, potrà essere destinato ad “accelerare” il ripiano del disavanzo o a realizzare investimenti.
➡️ La riduzione delle risorse già stanziate per la realizzazione di investimenti pubblici disposta nella Legge di bilancio è riconducibile alla necessità e alla volontà di dare priorità all’utilizzo delle somme previste nell’ambito del Pnrr e del Fondo sviluppo e coesione, che dovranno in particolare essere sfruttate nel biennio 2025-2026 per raggiungere i target su cui ci siamo impegnati.
🔴 La Legge di bilancio per il prossimo anno affronta anche alcune questioni che riguardano l’attività quotidiana dei Comuni.
✅ Con una norma che, a prima vista, potrà sembrare “piccola” ma a cui tengo tantissimo, si stabilisce che lo Stato contribuirà a farsi carico delle spese dei minori in affido ai comuni italiani.
➡️ Questo eviterà che, per fronteggiare i costi connessi a tali situazioni, alcune comunità, in particolare quelle più piccole, possano essere costrette a dichiarare il dissesto.
✅ Accanto a questo è stato previsto l’incremento della dotazione del Fondo di solidarietà comunale che costituisce il fondo per il finanziamento dei Comuni, alimentato anche con una quota del gettito Imu.
➡️ Che permetterà di sostenere l’avanzamento del percorso perequativo nell’ottica di una distribuzione delle risorse più efficiente in modo realistico.
🔴 Per quanto, da una parte, non possa non riconoscere che le sfide con cui vi confrontate quotidianamente richiedano risorse sempre maggiori, dall’altra il ruolo che svolgo da due anni mi impone di individuare modalità che consentano di rendere compatibili tra loro interessi ed esigenze diversi.
✅ Il crescente e robusto interesse degli investitori per i nostri titoli di Stato, la riduzione dello spread che significa riduzione della spesa per interessi, ribadisce in qualche modo l’importanza della stabilità politica.
➡️ È questo un asset che dobbiamo tutelare al massimo, per continuare a sostenere il sistema economico e ridurre l’impatto sulle famiglie derivante dalla grande incertezza che caratterizza il quadro economico internazionale.
➡️ In tale contesto, possiamo continuare a collaborare e confrontarci, per individuare soluzioni che riescano a conciliare le esigenze locali con il conseguimento degli obiettivi complessivi del Paese.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Fare il Sindaco oggi è particolarmente difficile, ci sono una quantità enorme di problemi da affrontare, dall’ambiente alla sicurezza, dalla mobilità ai servizi, fino all’impossibilità di tagliare l’erba nei giardini pubblici o lungo le strade causa le casse vuote comunali.
✅ Poi c’è il tema della responsabilità civile e penale, come anche quella omissiva impropria cioè quando i sindaci vengano ritenuti responsabili di determinati eventi perché, a posteriori, non avevano fatto nulla per evitarli.
➡️ Però riuscire ad amministrare il bene comune è qualcosa di meraviglioso che spesso fa superare tante difficoltà, un Sindaco può sognare e segnare il futuro e il destino di una città come di un piccolo comune… Ministro Giorgetti richiedere sacrifici ai Comuni significa richiedere sacrifici ai cittadini… cioè ancora a tutti noi.

(by Sergio Criveller – 26/11/24)