Bonus Natale con beffa

Arriverà con la tredicesima il Bonus Natale, ma la domanda si potrà inoltrare entro novembre.
Sono questi quindi i giorni giusti per fare la richiesta del Bonus Natale da 100 euro direttamente al proprio datore di lavoro.
L’Agenzia delle entrate ha recentemente rilasciato nuovi chiarimenti riguardanti il Bonus da 100 euro lordi (77 euro netti), destinato ai lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, con figli a carico.
Per avere il Bonus Natale non basta però solo avere a carico fiscalmente almeno un figlio come sembrava inizialmente, ma anche il coniuge deve essere fiscalmente a carico.
Quindi sarà un Bonus Natale per pochi.

🔷️ Per ottenere il Bonus il reddito complessivo del lavoratore dipendente per il 2024 non deve superare i 28.000 euro.

🔴 A chi spetta il bonus Natale?
✅ Sono 3 i requisiti necessari per i dipendenti che intendono richiedere il bonus.
➡️ 1. Avere nel 2024 un reddito complessivo non superiore a 28 mila euro.
➡️ 2. Avere sia il coniuge sia (almeno) un figlio fiscalmente a carico.
➡️ 3. Avere “capienza fiscale”, cioè un’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente di importo superiore a quello della detrazione per lavoro dipendente (art. 13 comma 1 del Tuir).
✅ Con riguardo al limite dei 28 mila euro, la circolare dell’Agenzia delle entrate chiarisce che non concorre al calcolo il reddito dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.
➡️ Per quanto invece al secondo requisito, la circolare precisa che occorre avere il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, e almeno un figlio, anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato, entrambi (coniuge e figlio) fiscalmente a carico.
✅ In presenza di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto al dipendente con almeno un figlio fiscalmente a carico.
🔴 Come richiedere il contributo?
✅ Per ottenere il Bonus Natale, il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (o dei soli figli in caso di nucleo familiare monogenitoriale).
➡️ In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare, tramite autocertificazione, di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma.
🔴 Il Bonus Natale verrà erogato direttamente nella busta paga a dicembre 2024 in concomitanza con la tredicesima mensilità e questo grazie a un emendamento al Decreto “Omnibus”.
✅ Se nel corso del 2024 il lavoratore ha svolto più attività di lavoro dipendente, con datori di lavoro diversi, lo stesso deve presentare la richiesta all’ultimo datore di lavoro.
➡️ Nel caso in cui, invece, il lavoratore abbia più contratti di lavoro dipendente, l’indennità è erogata dal datore di lavoro individuato dal lavoratore stesso.
✅ Le somme anticipate dal datore di lavoro sono recuperate sotto forma di credito, da utilizzare in compensazione (F24), a partire dal giorno successivo all’erogazione in busta paga.
➡️ Poi i datori di lavoro verificano in sede di conguaglio la spettanza dell’indennità e, qualora la stessa risulti non spettante, provvedono al recupero del relativo importo.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Aggiungere anche il coniuge a carico sa tanto di beffa.
✅ Un Bonus Natale tanto pubblicizzato quanto complicato e per pochi.
➡️ Ma a Natale non si dovrebbe essere tutti un po’ più buoni?

(by Sergio Criveller – 07/11/24)