Bonus adozioni per bambini che forse non arriveranno mai

Scade domani 5 ottobre la possibilità di richiedere un contributo straordinario per le adozioni internazionali, che va da 3.500 a 6.500 euro.
Sono quasi mille i genitori italiani che attendono i loro bambini bloccati in paesi con situazioni geopolitiche problematiche.
Il Decreto del Ministero per la Famiglia, pubblicato lo scorso luglio, parla di “Concessione di un contributo economico per sostenere i percorsi adottivi degli aspiranti genitori con procedure di adozione non ancora concluse a causa di criticità dovute alle problematiche e ai rallentamenti conseguenti alla crisi pandemica e alle particolari situazioni geopolitiche che caratterizzano i rapporti con alcuni Stati”.

🔷️ Un aiuto concreto per quelle coppie che non sono ancora riuscite a concludere l’iter adottivo entro il primo gennaio 2024, e riguardano in particolar modo i Paesi come Cina, Ucraina, Russia e Bielorussia.
Ricordiamo inoltre che a metà settembre il Governo cinese ha comunicato di aver sospeso totalmente le adozioni internazionali, si aggiunge quindi problema al problema.

🔴 Domande fino al 5 ottobre.
✅ Le domande devono essere inviate entro la mezzanotte di domani 5 ottobre 2024 ed è necessario essere in possesso di credenziali Spid o della Carta di identità elettronica perché per accedere al contributo si deve seguire una procedura online, disponibile sul portale della Commissione per le adozioni internazionali, attraverso il sistema “Adozione Trasparente”.
➡️ https://adozionetrasparente.commissioneadozioni.it/WorkFlow2011/Logon/Login.aspx?ReturnUrl=%2f
🔴 Per le coppie che hanno dato mandato prima del Covid, il contributo è di 3.500 euro.
✅ Per le coppie in attesa su Russia, Ucraina, Cina e Bielorussia il contributo sale a 5 mila euro.
➡️ Per chi somma entrambe le condizioni, il contributo economico è di 6.500 euro.
🔴 Sono ben 980 le coppie italiane che potrebbero avere un po’ di beneficio da questo contributo.
✅ Si tratta di famiglie che hanno visto slittare l’adozione per mesi, se non anni, famiglie che hanno dovuto affrontare gravi disagi, non solo per l’infinito prolungarsi delle procedure, ma anche per i costi elevati
➡️ Di queste, in Cina sono 86, Russia 92, Ucraina 42 e Bielorussia 203, paesi che dove per ora non si entra.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Certo che anni e anni di attesa di un bimbo che forse si è visto solo in fotografia sono infiniti, e un contributo non allevia certamente il dolore ma è un segno che dice almeno che lo Stato c’è.
✅ Ora dobbiamo però portare a casa questi bambini, ma l’abbiamo già detto, l’Italia da sola può far poco, questa è una vera un’emergenza umanitaria.
➡️ Si possono aprire, se si ha la volontà, corridoi umanitari, insomma se ci sei Onu batti un colpo…

(by Sergio Criveller – 04/10/24)