Il Consiglio dei Ministri, di ieri 2 ottobre 2024, ha approvato un Decreto legge che introduce disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori.
Arriva anche la possibilità, con molte polemiche, di ispezionare i cellulari dei richiedenti asilo ai fini di ricostruirne l’identità e nazionalità.
🔷️ Il Decreto flussi approvato dal Governo integra la disciplina dell’ingresso in Italia per motivi di lavoro, già definita con il Dpcm del 27 settembre 2023, sulla programmazione dei flussi per il triennio 2023-2025.
Da un monitoraggio effettuato dal Governo sono emerse irregolarità nell’applicazione dei meccanismi di ingresso.
🔴 Il Decreto flussi, si legge nel Comunicato del Governo, interviene con urgenza al fine di semplificare e accelerare le procedure, rendendole nel contempo più sicure.
✅ Tra gli interventi maggiormente significativi:
➡️ precompilazione rispetto al click day delle domande di nulla osta al lavoro, così da ampliare i tempi per i controlli e consentire la regolarizzazione o l’esclusione delle domande non procedibili;
➡️ interoperabilità tra il sistema informatico in uso e le banche dati dei Ministeri di Interno e Lavoro, di Inps, Camere di commercio, Agenzia delle entrate e Agid, al fine della verifica automatica di alcune tipologie di dati presenti nelle domande di nulla osta al lavoro;
➡️ ferme restando le quote, svolgimento nel corso dell’anno di ulteriori “click day” per settori specifici;
➡️ obbligo di conferma dell’interesse all’assunzione da parte del datore di lavoro, prima del rilascio del visto di ingresso al lavoratore straniero;
➡️ obbligo di elezione di domicilio digitale per il datore di lavoro, e digitalizzazione della procedura anche per ciò che attiene alla sottoscrizione e invio del contratto di soggiorno, abolendo la necessità per il datore e il lavoratore di presentarsi a tal fine presso lo sportello unico per l’immigrazione;
➡️ inibizione al sistema per i successivi 3 anni dei datori di lavoro che, per causa a sé imputabile, non provvedono alla stipula del contratto di lavoro dopo l‘ingresso dello straniero o che utilizzano lavoratori senza contratto;
➡️ limite al numero di domande attivabili dal datore di lavoro in proporzione a fatturato, numero di addetti e settore di attività;
➡️ possibilità per i lavoratori stagionali di stipulare, nel periodo di validità del nulla osta al lavoro, un nuovo contratto con lo stesso o con altro datore entro 60 giorni dalla scadenza del precedente contratto;
➡️ possibilità di conversione, al di fuori delle quote, del permesso per lavoro stagionale in permesso per lavoro a tempo determinato o indeterminato;
➡️ mantenimento dei canali di ingresso speciali per rifugiati e apolidi;
➡️ introduzione di un canale di ingresso sperimentale per l’anno 2025 per l’assistenza di grandi anziani e disabili, nel limite di 10.000 unità, attraverso le Agenzie per il lavoro, le organizzazioni datoriali firmatarie del Ccnl del settore domestico e i professionisti dell’area giuridico-economica, con esclusione del silenzio assenso nell’esame delle relative domande di nulla osta al lavoro;
➡️ eliminazione del silenzio assenso per la fase di esame delle domande relative a lavoratori di Stati a rischio, nel 2025 si tratta di Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka;
➡️ potenziamento del personale addetto alle procedure di ingresso in Italia per motivi di lavoro dei ministeri di Interno ed Esteri.
🔴 Il Decreto flussi riconosce il permesso di soggiorno per casi speciali in favore delle vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro di cui al nuovo articolo 18-ter del Testo unico dell’immigrazione, alle quali è esteso l’ambito applicativo del programma unico di emersione, assistenza, integrazione sociale.
✅ Alla scadenza, il permesso di soggiorno per casi speciali rilasciato al lavoratore straniero vittima di violenza, abuso o sfruttamento del lavoro può essere convertito in permesso di soggiorno per motivi di lavoro al di fuori delle quote o in permesso di soggiorno per motivi di studio, qualora lo straniero sia iscritto a un regolare corso.
➡️ L’ammissione alle misure di assistenza finalizzate alla formazione e all’inserimento sociale e lavorativo avviene attraverso programmi individuali e si prevedono le condizioni ostative e le cause che determinano la revoca dell’ammissione alle misure, per esempio per condanna per un delitto non colposo.
✅ Le misure di protezione previste dal DL n. 83 del 2002 a tutela dell’incolumità delle persone ritenute a rischio trovano applicazione nei confronti degli stranieri vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
➡️ Si estende il patrocinio in materia di spese di giustizia a coloro che collaborano all’emersione del suddetto reato e all’individuazione dei responsabili.
🔴 Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano nella conferenza stampa che ha seguito il Consiglio dei ministri, ha spiegato il criterio che regolerà l’esame dei dati dei telefonini dei migranti.
✅ La visione del telefono cellulare ha un unico scopo cioè garantire l’identificazione del migrante o al minimo la provenienza geografica.
➡️ Mantovano ha sottolineato che i dati cui si avrà accesso sono solo quelli finalizzati all’identificazione o alla conoscenza della provenienza, con divieto, contenuto nella nuova norma, di accesso alla corrispondenza e a qualsiasi altra forma di comunicazione.
🔴 Marina Elvira Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ha detto che si deve dare protezione alle vittime di sfruttamento che collaborano con la giustizia.
✅ Facciamo un percorso di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa delle vittime di sfruttamento.
➡️ Attraverso la nostra piattaforma d’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, il Sistema di inclusione sociale e lavorativa (Siisl) prendiamo in carico queste persone e le accompagniamo attraverso un percorso di formazione e di reinserimento sociale al lavoro, assegnando loro anche una protezione economica attraverso il riconoscimento dell’assegno di inclusione, ha concluso il Ministro Calderone.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Il Decreto flussi che regola l’ingresso di lavoratori extracomunitari, sicuramente da approfondire quando sarà disponibile il testo, rappresenta per alcuni aspetti un passo avanti.
✅ Per esempio cosa buona è consentire agli stagionali un periodo di 2 mesi di permanenza dopo la scadenza del contratto in modo da poterne stipulare un altro e soprattutto la difesa dei lavoratori vittime del caporalato.
➡️ Che piaccia o no l’Italia deve soddisfare l’esigenza di manodopera da parte di imprese e servizi, quindi bene intervenire sulla burocrazia ma dobbiamo aumentare, e non limitare, il numero degli ingressi.
(by Sergio Criveller – 03/10/24)