Bonus carta, buona notizia

Il Dipartimento per l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ricorda, con una Circolare di alcuni giorni fa, i termini per il Bonus carta riservato agli editori di giornali quotidiani e periodici.
L’incentivo destinato alle imprese editrici può essere utilizzato soltanto in compensazione con F24.

🔷️ A seguito della decisione favorevole della Commissione europea del 4 luglio 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale europea in data 14 agosto 2024, è uscita la Circolare del 10 settembre 2024 del Dipartimento per l’editoria che disciplina termini e modalità di presentazione delle domande per l’accesso al credito d’imposta per l’acquisto della carta per gli anni 2024 e 2025.
La circolare: https://informazioneeditoria.gov.it/media/m4fbz2be/circolare-attuativa-credito-carta_anni-2024-e-2025_post-decisione-ce-signed.pdf

🔴 Dal 19 novembre al 19 dicembre 2024 sarà possibile presentare le domande di ammissione per l’anno 2024 al credito d’imposta a favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Roc, parametrato alle spese sostenute nell’anno 2023 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite.
✅ Le richieste potranno essere inoltrate:
➡️ per il 2024, dalle ore 10 del 19 novembre 2024 alle ore 17 del 19 dicembre 2024;
➡️ per il 2025, dalle ore 10 del 1° ottobre 2025 alle ore 17 del 31 ottobre 2025.
🔴 Chi sono i destinatari del Bonus e quali sono spese ammissibili?
✅ Possono beneficiare dell’incentivo le imprese:
➡️ con sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
➡️ residenti fiscalmente ai fini della tassabilità in Italia o con una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività agevolata;
➡️ in possesso dei codici Ateco 58.13 (edizione di quotidiani) o 58.14 (edizione di riviste e periodici);
➡️ iscritte al Roc, Registro degli operatori della comunicazione;
➡️ non sottoposte a liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.
✅ Il credito d’imposta spetta per le spese sostenute per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, al netto della carta utilizzata per le inserzioni pubblicitarie.
➡️ Restano fuori dall’agevolazione i giornali ceduti gratuitamente o di pubblicazioni pornografiche.
➡️ I costi devono essere certificati da iscritti nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione, istituito presso il Mef.
➡️ Il Bonus carta non è cumulabile al Contributo editoria per le imprese editrici di quotidiani e periodici in base al Decreto legislativo n. 70/2017.

🔷️ Dico per un amico…
🔴 Bonus carta è una buona notizia.
✅ Tutto ciò che serve per sostenere la stampa e la diffusione dei giornali di carta sono delle buone iniziative.
➡️ Carta canta e villan dorme.

(by Sergio Criveller – 24/09/24)