Il Ministero delle imprese ricorda che l’iniziativa “Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più”, che scadeva a fine giugno, è stata prorogata al 31 ottobre 2024.
E’ nata per favorire l’accesso delle famiglie alla ristorazione, in particolar modo quelle numerose attraverso un menù bambini, scontistica infrasettimanale, piatti del territorio…
Anche se lo slogan richiama però più all’accoglienza, all’amicizia…
🔷️ L’iniziativa è invece volta al contenimento dei prezzi per le famiglie dei ristoranti, a vantaggio anche del turismo locale e della stagionalità, origine e territorialità dei piatti, valorizzando il settore della ristorazione italiana, della produzione agricola e del Made in Italy.
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🔴 Come funziona l’iniziativa?
✅ Le imprese aderenti al progetto si impegnano a proporre fino al 31 ottobre 2024 soluzioni ed iniziative che possano portare al contenimento dei prezzi dei servizi della ristorazione a favore delle famiglie.
➡️ Menù bambini con pietanze dedicate a minori di 10 anni a prezzi calmierati, ad esempio fino a 10 anni, fino a 10 euro.
➡️ Scontistica infrasettimanale mediante l’individuazione di una giornata in cui il cliente possa usufruire di uno sconto sul menù.
➡️ Piatti del territorio a prezzi calmierati, per valorizzare prodotti tipici e produzioni di qualità.
🔴 Come si possono riconoscere gli esercizi che aderiscono alla campagna?
✅ Sono riconoscibili per l’utilizzo di un’apposita vetrofania, riportante il logo (bollino) tricolore del Governo, che riprende i colori della bandiera italiana e nel sito del Ministero delle imprese c’è una pagina dedicata.
➡️ Elenco aderenti
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ma non si cantava “… aggiungi un posto a tavola
che c’è un amico in più… se sposti un po’ la seggiola
stai comodo anche tu… gli amici a questo servono
a stare in compagnia… sorridi al nuovo ospite
non farlo andare via…”.
✅ Da canzone sull’accoglienza, sull’integrazione, sull’amore…
➡️ … a diventare uno spot per ristoranti… mah
(by Sergio Criveller – 25/07/24)