Un rapporto di Gallup, di fine giugno, rileva che l’Italia ha il maggior numero di dipendenti disimpegnati in Europa, cioè lavoratori che non condividono gli obiettivi del proprio datore di lavoro.
Gallup è una multinazionale americana di analisi e consulenza con sede a Washington, fondata da George Gallup nel 1935.
A livello globale i lavoratori demotivati rappresentano il 15% della forza lavoro, ma secondo Gallup in Italia è al 25%.
Questi dati sono contenuti nel rapporto annuale State of the Global Workplace (Stato dei luoghi di lavoro a livello globale), in cui viene evidenziato che l’Italia ha il tasso più elevato di lavoratori attivamente disimpegnati d’Europa e quindi stressati.
🔷️ La società di analisi Gallup fornisce consulenza per aiutare stati, leader e organizzazioni a risolvere i problemi più urgenti.
Combinando più di 80 anni di esperienza con la sua portata globale, Gallup conosce meglio gli atteggiamenti e i comportamenti di dipendenti, clienti, studenti e cittadini rispetto a qualsiasi altra organizzazione al mondo, si legge nel loro sito: https://www.gallup.com
🔴 Gallup ha pubblicato, a fine giugno, il suo rapporto annuale State of the Global Workplace (Stato dei luoghi di lavoro a livello globale), in cui appare che l’Italia presenta il tasso più elevato di lavoratori attivamente disimpegnati d’Europa.
✅ Gallup rileva che i dipendenti attivamente disimpegnati, cioè i lavoratori che si oppongono attivamente agli obiettivi del proprio datore di lavoro, rappresentano il 15% della forza lavoro globale e il 25% dei dipendenti in Italia.
➡️ Quasi la metà di tutti i dipendenti (46%) afferma di essere stressato e un quarto (25%) dichiara di aver provato molta tristezza il giorno precedente.
🔴 Gallup ha poi chiesto ai dipendenti più insoddisfatti che cosa cambierebbero del proprio posto di lavoro per renderlo migliore.
✅ Il 41% degli intervistati auspica la possibilità di essere riconosciuto per i propri meriti, di gestire le proprie mansioni con autonomia, per stimolare la creatività anche attraverso la formazione continua, obiettivi più chiari e una guida più forte.
✅ Il 28% vorrebbe stipendi più alti o comunque proporzionali alla qualifica, all’impegno e al tempo speso al lavoro.
➡️ Convenzioni per le spese di trasporto.
➡️ Assistenza all’infanzia interamente sovvenzionata.
➡️ Premi ai dipendenti per i risultati ottenuti.
✅ Il 16% chiede di lavorare di più da casa ed avere un luogo di ritrovo dove poter stare insieme agli altri colleghi anche solo per una pausa caffè.
🔴 Federico Orlandini, consulente in Italia per Gallup, ha spiegato le possibili ragioni di questa situazione “italiana”.
✅ In Italia c’è una forte prevalenza di microimprese, ossia aziende fino a dieci lavoratori, spesso a carattere familiare e create durante gli anni ’50 e ’60 in pieno boom economico, che hanno potuto tenere il passo con la competizione internazionale grazie ai vantaggi dei distretti industriali.
➡️ Negli ultimi decenni, tuttavia, si sono manifestati anche i limiti di questo modello di sviluppo.
✅ Il dato più allarmante è il basso tasso di investimento in capitale umano, in particolare per quanto riguarda formazione e cultura manageriale, che spesso è dettata dall’imprenditore o dai suoi successori.
➡️ Questa mancanza di investimento può spiegare perché la produttività della forza lavoro è insoddisfacente, ha spiegato Orlandini di Gallup.
✅ Bisogna insomma rimotivare i dipendenti, cominciando magari proprio a smantellare quello stile manageriale eccessivamente gerarchico e padronale, tipico italiano, che non è più adatto al mondo del lavoro.
➡️ E’ in atto un forte passaggio generazionale, in molte aziende stanno arrivando alla guida giovani leader con una nuova visione, più aperta e più internazionale, maturata anche dopo anni di studi e lavoro all’estero, una grande occasione di sviluppo e modernizzazione, assolutamente da non lasciarsi scappare, ha concluso Orlandini di Gallup.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Certo che alzarsi ogni mattina per andar a far qualcosa che non piace non è proprio il massimo, magari con stipendi ritenuti non soddisfacenti.
✅ Anche se il denaro non è tutto nella vita, sicuramente aiuta e le analisi di Gallup fanno sicuramente riflettere.
➡️ Chissà poi perché gli stipendi in Italia rimangono inspiegabilmente tra i più bassi d’Europa.
(by Sergio Criveller – 16/07/24)