Dopo mesi di discussioni è stato raggiunto un accordo sul nuovo regolamento europeo per gli imballaggi.
Il 18 dicembre 2023 l’Italia aveva votato contro in Consiglio europeo alla proposta di orientamento generale sul regolamento imballaggi e rifiuti di imballaggio che andava verso il riuso.
Il nuovo testo, votato lo scorso 15 marzo, fortemente voluto dall’Italia, permette ai singoli Stati di decidere la migliore alternativa tra riuso e riciclo per raggiungere l’inderogabile obiettivo di ridurre i rifiuti.
🔷️ L’Italia ha ribadito la necessità di giungere a un testo bilanciato e ad obiettivi comuni senza ignorare le differenze tra gli Stati membri.
Tra le soluzioni prospettate, deroghe sul riuso a chi dimostra un’elevata percentuale di raccolta differenziata e riciclo.
Insomma, un compromesso più equilibrato tra obiettivi di riciclo e riuso, tenendo conto delle differenti realtà e capacità di ciascun Paese europeo.
🔴 Ecco cosa ha detto il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto, commentando il nuovo voto al regolamento europeo per gli imballaggi il 15 marzo.
✅ L’accordo finale sul regolamento imballaggi è un ottimo risultato, il nostro Paese è stato in prima linea per difendere la sua eccellenza nell’economia circolare e per tutelare le nostre imprese, i consumatori e l’ambiente.
➡️ Un successo frutto di un efficace gioco di squadra.
🔴 Ancora il Ministro dell’Ambiente Pichetto…
✅ Abbiamo difeso un approccio sostenibile e un’economia realmente circolare, ha prevalso l’approccio scientifico e l’eccellenza dell’esperienza italiana.
➡️ Il nostro obiettivo è stato sempre quello di definire un punto di equilibrio tra target ambientali e competitività delle imprese.
🔴 Riuso e riciclo, eterno dilemma?
✅ Gli obiettivi sul riuso sono sempre stati contestati dall’Italia in difesa del settore del riciclo che registra alti tassi di riutilizzo della plastica.
➡️ Si riutilizza un bene che non è ancora diventato un rifiuto e si ricicla ciò che invece già lo è e che non è più funzionale allo scopo per il quale è nato.
🔴 L’apertura al riciclo rappresenta ora una vittoria per l’Italia sulla normativa dell’Unione europea sugli imballaggi, che nelle sue prime formulazioni era orientata più sul riuso.
✅ Ora si potranno continuare ad usare contenitori monouso anche in settori come l’asporto bevande, permettendo ai singoli Stati di decidere la migliore alternativa tra riuso e riciclo per raggiungere l’obiettivo di ridurre i rifiuti.
➡️ Grazie alle modifiche richieste dall’Italia, si potranno continuare a utilizzare i cartoni del latte, gli imballaggi monouso compostabili e anche quelli di plastica per frutta e verdura, sotto al chilo e mezzo, se un Paese li riconosce come necessari per preservare il prodotto.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Quindi allora riuso o riciclo?
✅ La conclusione di mesi e mesi di discussioni è che ogni Stato deciderà la migliore alternativa tra riuso e riciclo.
➡️ In pratica fai come vuoi e meglio che puoi.
(by Sergio Criveller – 19/03/24)