Al Question time in Parlamento, dello scorso 13 dicembre, si è parlato di reattori di piccola taglia e modulari.
Ma non esiste chiusura aprioristica, ha detto il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto, anche a impianti grandi di ultima generazione.
🔷️ Pichetto: le tecnologie nucleari di nuova generazione, oltre a garantire maggiore sicurezza e autonomia energetica, hanno un ruolo importante da svolgere nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Ecco una sintesi di alcune domande dei deputati e le risposte del Ministro Pichetto
🔴 Domanda di Matteo Richetti di Azione…
✅ Quali sono gli intendimenti del Governo in merito all’energia nucleare, nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica?
🔴 La risposta del Ministro Pichetto…
✅ Per gli Small modular reactors e gli Advanced modular reactor, che hanno in comune la piccola taglia e la modularità, sono evidenti i vantaggi sia in termini di riduzione dei tempi di costruzione, sia di costo dell’investimento.
✅ Lo sviluppo della filiera del nucleare e i progressi tecnologici porteranno all’incremento degli investimenti privati per la costruzione di piccoli reattori di quarta generazione.
➡️ Lo Stato deve essere pronto ad essere un soggetto regolatore.
✅ Non esiste però una chiusura aprioristica ai reattori di grande taglia di ultima generazione.
🔴 Domanda di Maurizio Lupi di Noi con l’Italia…
✅ Quale è la posizione del Governo italiano in merito alle iniziative assunte, in occasione del Forum europeo sull’energia nucleare a Bratislava, da alcuni Paesi dell’Unione europea sullo sviluppo di tecnologie nucleari di ultima generazione.
🔴 La risposta del Ministro Pichetto…
✅ L’Italia non ha preso finora impegni o concluso accordi sui tavoli internazionali.
✅ Siamo in attesa di definire una strategia nazionale per il nucleare sostenibile, che avverrà tra pochi mesi, alla luce del lavoro che sta conducendo la Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile.
➡️ Il Governo conferma la linea con le mozioni approvate in Parlamento sul nucleare a maggio scorso, e vuole partecipare attivamente, in sede europea e internazionale, a ogni iniziativa per incentivare lo sviluppo delle nuove tecnologie nucleari.
🔴 Domanda di Angelo Bonelli di Europa Verde…
✅ Quali sono gli intendimenti del Governo in ordine all’adesione al Boga, l’alleanza dei Paesi impegnati a non rilasciare nuove autorizzazioni per la ricerca e l’estrazione di combustibili fossili…
🔴 La risposta del Ministro Pichetto…
✅ Mentre la maggioranza dei Paesi europei non risulta affiliata, l’Italia è già tra i paesi definiti “amici della Boga”, e insieme, tra gli altri, a Finlandia e Lussemburgo, partecipa in qualità di osservatore.
➡️ Il Governo, attraverso la delega fiscale, ha previsto un percorso di progressiva rimodulazione o soppressione dei sussidi ambientalmente dannosi.
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Ministro Pichetto, l’Italia ha detto due no al nucleare in due distinti referendum, nel 1987 e nel 2011.
✅ Ora per essere rispettosi di chi ha votato no allora e di chi oggi la pensa in modo diverso, perché non si ritorna a chiedere se si è d’accordo, oppure no, a riattivare il programma nucleare italiano…
➡️ Prima di continuare a parlare parlare parlare di reattori di piccola taglia e modulari, di impianti di ultima generazione…
(by Sergio Criveller – 17/12/23)