Il Ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, ha parlato, ieri 10 ottobre, della Nadef, la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza, in Audizione presso le Commissioni congiunte bilancio di Camera e Senato.
Il rallentamento dell’economia globale, ha detto Giorgetti, coinvolge l’Italia, e la crisi in Medioriente, con il conflitto Israele e Hamas, aggiunge instabilità, ecco perché abbiamo tracciato linee di prudenza contabile e realismo politico.
🔷️ Oggi, 11 ottobre, la Nadef approda in Parlamento, dopo il passaggio in Commissione di ieri.
La Nadef è di fondamentale importanza per disegnare il contesto nel quale si inserirà la Legge di bilancio 2023, che dovrebbe andare già lunedì prossima in Consiglio dei Ministri.
Così capiremo dove il Governo vuole andare a parare, ma una cosa è certa le risorse economiche sono poche.
Di seguito una sintesi dell’intervento di Giorgetti in Commissione…
🔴 L’instabilità nell’area mediorientale aggiunge incertezze.
✅ L’incertezza che caratterizzava il contesto esaminato nell’ambito del Documento di economia e finanza non si è diradata, ha detto Giorgetti ieri in apertura della sua relazione.
➡️ In questo quadro macroeconomico, ha aggiunto, si inseriscono i recenti eventi che hanno caratterizzato l’area mediorientale, che aggiungono ulteriore instabilità ad un contesto già reso complicato da conflitti e tensioni geopolitiche.
🔴 Giorgetti ha confermato che Nadef e Legge di bilancio sono improntate nel rispetto del principio di responsabilità e prudenza contabile ma anche di realismo politico.
✅ Le esigenze e gli scenari che abbiamo dovuto fronteggiare finora, ha proseguito il Ministro, hanno richiesto di compiere scelte molto difficili.
➡️ Sempre finalizzate ad assicurare condizioni adeguate a promuovere una crescita sostenibile e duratura della nostra economia.
🔴 Misure a sostegno delle famiglie numerose e per aiutare la natalità.
✅ Nel corso del suo intervento in Commissione, Giorgetti ha spiegato quali saranno alcuni dei principali interventi contenuti nella Legge di bilancio che verrà approvata lunedì prossimo in Consiglio di Ministri:
➡️ taglio del cuneo fiscale come valido sostegno ai redditi e ai consumi delle famiglie con redditi più bassi;
➡️ l’attuazione della prima fase della riforma fiscale;
➡️ misure a sostegno delle famiglie numerose e per aiutare la natalità;
➡️ il rinnovo dei contratti della Pubblica amministrazione, con particolare attenzione al personale medico sanitario.
🔴 Sostenibilità dei conti pubblici.
✅ Giorgetti ha evidenziato che Nadef e Legge di bilancio sono rispettose delle regole europee.
➡️ La sostenibilità del debito è la sfida più importante che il Paese è chiamato ad affrontare soprattutto per rafforzare la fiducia per chi vuole investire in Italia.
🔴 Il fronte della spesa.
✅ Giorgetti ha inoltre ricordato che le previsioni della Nadef tengono conto dell’elevato ammontare della spesa di interessi causata dalle politiche monetarie restrittive messe in campo per contrastare il fenomeno dell’inflazione.
➡️ Un incremento che sottrae alla disponibilità del Governo importanti risorse che potrebbero essere destinate a specifiche politiche di redistribuzione e di sviluppo.
🔴 Per leggere il testo integrale dell’audizione del Ministro Giorgetti, clicca qui:
✅ https://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/articoli/2022-Giancarlo_Giorgetti/Audizione-del-ministro-Giorgetti-sulla-Nadef-2023/
🔷️ Dico per un amico…
🔴 Giorgetti ha detto: “l’Italia ha dovuto pagare di più gli interessi sul debito perché ci sono state politiche monetarie restrittive messe in campo dalla Banca centrale europea per contrastare il fenomeno dell’inflazione, questo ha tolto risorse che erano a disposizione del Governo per politiche di redistribuzione e di sviluppo.
✅ In parole povere: non c’è trippa per gatti.
➡️ Vale a dire, che in momenti di difficoltà non ci sono soluzioni facili, comode, cioè senza fare fatica.
➡️ Non c’è più spazio, insomma, per promesse da marinaio.
(by Sergio Criveller – 11/10/23)
