Il Consiglio dei Ministri, di ieri lunedì 18 settembre 2023, ha approvato un Disegno di legge che cambia le regole sul voto in condotta.
🔷️ Ritorna il voto in condotta in decimi alle Scuole medie, tolto nel 2017 dal Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.
Un voto inferiore al 6 in condotta comporta l’automatica bocciatura dell’alunno o la non ammissione all’esame di Stato.
đź”´ Scuola media.
âś… Si prevede che nella scuola Secondaria di primo grado la valutazione sia espressa in decimi e farĂ media, finora era espressa tramite un giudizio.
➡️ Nel caso di valutazione del comportamento inferiore a 6 decimi, il Consiglio di classe dovrà deliberare la non ammissione alla classe successiva.
đź”´ Scuola superiore.
âś… Per la scuola Secondaria di secondo grado, chi prende 6 sarĂ rimandato a settembre e dovrĂ presentare un elaborato critico in materia di Cittadinanza.
➡️ Se succede in quinta superiore, dovrà trattare l’elaborato nell’Esame di Stato.
âś… Nel caso di valutazione del comportamento inferiore a 6 decimi, il Consiglio di classe dovrĂ deliberare la bocciatura.
➡️ E la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del percorso di studi.
âś… Solo chi prende 9 o 10 in condotta avrĂ diritto a ottenere il massimo dei crediti scolastici che andranno poi a fare media nel calcolo del voto finale di MaturitĂ .
➡️ Attenzione quindi all’8 in condotta che influirà negativamente sul profitto.
(by Sergio Criveller – 19/09/23)